giovedì 29 maggio 2008

Sicurezza e deriva intollerante? Non nell'Italia Centrale!

Si assiste in questi giorni ad una serie di notizie che riveleno un'intolleranza di vari strati della società italiana.

E' difficile sapere se queste notizie sono dovute all'aumento di episodi violenti e intolleranti favoriti dalla presenza di questo governo al potere, o semplicemente al fatto che molti mezzi di comunicazione approfittano della situazione (Lega e destra al governo, Alemanno a Roma eccetera) per fare sensazionalismo da quattro soldi e vendere giornali.

Inoltre le forze dell'ordine sembrano non fare molto per la sicurezza, ormai da troppi anni, e i risentimenti e le paure della parte più esposta della società si fanno ovviamente sentire.

Comunque sia, gli episodi di Napoli, di Verona, di Lecco o della stessa Roma esistono e non ci appartengono. I gruppi di picchiatori e le folle inferocite che battono le "province Padane", le grandi e piccole città del Nord e del Sud ancora non hanno contaminato l'Italia Centrale. E non devono passare, anche se non ne siamo immuni.

Autonomia per l'Italia Centrale, basta con l'egemonia Padana e Meridionale!

1 commento:

Anonimo ha detto...

questi del nord sono dei barbari, non sono neanche italiani. Che facciano sta secessione, invece di andare al governo. Siamo noi che non li vogliamo, fuori!